le Torri di Fraele il percorso: anello di 7 km da 1.941 m. a 2.495
...dobbiamo arrivare lì.......
Lago delle Scale, lago privato (di una società di pesca) senza immissari nè emissari
lasciamo la macchina al rifugio Monte Scale e scendiamo alle Torri di Fraele, qui si comincia a salire...
la decouville che dalle torri di Fraele arriva ad Arnoga
...autoscatto, dietro dovrebbero esserci le dighe di Cancano...
...eccole....
Isolaccia
..comincia la parte "impegnativa"....
Bormio
sentierino minuscolo su costoni abbastanza esposti.......
si comincia a vedere il forte, residuato bellico della prima guerra mondiale
il forte, costruito negli anni 1911-1912
all'interno del fortino troviamo un comodo e spazioso loft.......
la galleria da attraversare e a destra la porta delle latrine...
attraversiamo il tunnel e ci ritroviamo sull'altro versante della montagna..
usciamo da qui e di fronte vediamo i tornanti che portano allo Stelvio
arriviamo alla croce, a fianco un alpino di bronzo
...dobbiamo arrivare lì.......
Lago delle Scale, lago privato (di una società di pesca) senza immissari nè emissari
lasciamo la macchina al rifugio Monte Scale e scendiamo alle Torri di Fraele, qui si comincia a salire...
la decouville che dalle torri di Fraele arriva ad Arnoga
...autoscatto, dietro dovrebbero esserci le dighe di Cancano...
...eccole....
Isolaccia
..comincia la parte "impegnativa"....
Bormio
sentierino minuscolo su costoni abbastanza esposti.......
si comincia a vedere il forte, residuato bellico della prima guerra mondiale
il forte, costruito negli anni 1911-1912
all'interno del fortino troviamo un comodo e spazioso loft.......
la galleria da attraversare e a destra la porta delle latrine...
attraversiamo il tunnel e ci ritroviamo sull'altro versante della montagna..
usciamo da qui e di fronte vediamo i tornanti che portano allo Stelvio
arriviamo alla croce, a fianco un alpino di bronzo
i tornanti dello Stelvio
proseguiamo il giro e scendendo dall'altro versante della montagna vediamo le dighe di Cancano
3 ore in tutto....e ora se magna..!!
dopo aver ben mangiato e ben bevuto il programma prevede: giro delle dighe in bici...sta cominciando a nevischiare ma non demordiamo, indossiamo il vestiario invernale e ripartiamo..
....vestiario invernale.....
..MOLTO INVERNALE....
la diga di San Giacomo all'altro estremo, da qui parte la stradina che porta alle sorgenti dell'Adda
il giro completo è di 20 km ma lo allunghiamo di altri 10 andando avanti verso Livigno e la val Mustair
da qui si va in val Mustair
nel tondino segnalato con freccia: l'aquila
..poche ore fa eravamo in cima a quel monte sullo sfondo
la diga di Cancano
il monte delle Scale visto scendendo da Arnoga, la freccia indica la croce dove siamo arrivati, a sinistra le torri di Fraele, punto di partenza.