Monte Masuccio, 2816 m. 20 settembre 2009

Partiamo da casa alle 7.30, saliamo verso Baruffini e poi su verso l'Alpe Ghiaccia dove parcheggiamo la Viviana e ci incamminiamo sul sentierino che, tra boschi e pietraie ci porta a Pra Campo
A Pra Campo c'è la vecchia caserma della finanza, proseguiamo verso nord ovest in direzione Pian Cavallino

La cima del Masuccio è ancora lontanissima.....


Pian Cavallino

Il Masuccio comincia a mettere il cappello..........

Autoscatto a Pian Cavallino

Il gruppo Bernina visto da Pian Cavallino

Il cippo di confine numero 10

La salita che ci aspetta, in mezzo a bassi cespugli bagnati e pungenti, sentiero pressochè inesistente.....pendenza del 40%.......

Ogni 200 metri di dislivello c'è un cippo di confine, siamo all'11......

La vista sulla valle è splendida...

Nooooooo....ha perso gli occhiali.....è sceso a cercarli. intanto io faccio merenda con focaccia

Sempre più ripido..........

Improvvisamente....un crepaccio...brutto brutto brutto.......

E siamo al 12....manca poco......

Il lago di Poschiavo da una nuova angolazione

E finalmente il tanto sognato cippo 13, da qui si può proseguire verso nord andando verso il passo Portale, oppure verso ovest verso la cima del Masuccio, andiamo verso ovest e cominciamo a percorrere la cresta, precipizio de scià e precipizio de là......


Passiamo una prima croce in ferro arrugginito e dopo un passaggio con catene arriviamo alla croce di Baruffini, davanti un altare

Il panorama

La croce di Baruffini


La rosa dei venti con canocchiale che si trova sulla cima del Masuccio

Grazie universo!!!!!!!
Torniamo indietro fino alla prima finestra tra le rocce e scendiamo attraverso la malefica pietraia, resto dell'idea che l'indigeno con cane al seguito che ci ha consigliato questa via ci abbia preso in giro, tornando in cresta verso il passo del Portone c'era il sentiero che agevolmente scendeva.....comunque vabbè...scendiamo...
L'ultimo canalone prima del laghi di Schiazzera
Il lago di Schiazzera, quello piccolo è il lac Brodec, dove ci fermiamo a mangiare e immergere i piedi doloranti nelle gelide acque.
Mentre ripartiamo due ragazzi scendono dall'altra parte....uno è il Timmy che si appresta a raggiungere la vetta
E dopo 9 ore di arduo cammino vediamo la fedele Viviana che ci aspetta a Alpe Ghiaccia.....